Barcellona

Storia, cultura e vita notturna, fanno di Barcellona una città accogliente per turisti di tutte le età.
Ogni periodo dell’anno va bene per visitarla ed apprezzare i suoi monumenti, i suoi vicoli e tutte le sue altre bellezze, é molto gettonata in estate sopratutto dai giovani che passano le giornate a Barceloneta tra spiaggia, mare e locali.
 

Cosa vedere

Il simbolo di Barcellona è senza dubbio la Sagrada Familia, opera incompiuta di Antoni Gaudì. Dopo la sua morte per incidente nel 1926, i lavori sono proseguiti in modo sempre più controverso e criticati da artisti e intellettuali perchè lontani dai progetti originali del maestro. La fine dei lavori è prevista per il 2030, ma nonostante questo è stata consacrata a basilica nel 2010 dal Papa Benedetto XVI. Le  facciate monumentali rappresentano la nascita, la morte e la resurrezione di Cristo, al suo interno ospita la cripta dove riposa Gaudì, ma la cosa che colpisce e lascia senza fiato sono le splendide vetrate che con i riflessi del sole colorano le colonne bianche. 
 
Plaça Catalunya, con le sue bellissime fontane,  è il cuore della città, da dove parte la famosissima Rambla, piena di negozi di souvenir e ristoranti, a metà della quale si trova il mercato della Boqueria: tipico mercato spagnolo tutto colorato dove si possono trovare un sacco di cose buone da mangiare.
Non può mancare un giro nei vicoli nel Barrio Gotico, il centro storico di Barcellona, che ospita la Cattedrale gotica dedicata a Santa Eulalia, i cui resti sono contenuti nel sarcofago di alabastro di fattura italiana all’interno della cripta, sul lato destro della cattedrale si trova il chiostro, un’oasi di freschezza e pace.
 
In un’affascinante piazzetta del quartiere Ribera sorge la Chiesa di Santa Maria del Mar, uno dei monumenti più sobri ed eleganti della città, che grazie alla sua struttura ha al suo interno un’acustica eccezionale. Nel 1428 il rosone, le cui vetrate ricordano l’incoronazione della Vergine, crollò in seguito a vari terremoti uccidendo numerose persone.  
 
A pochi passi da qui si arriva a Barceloneta, la lunghissima spiaggia della città, piena di locali e di vita a tutte le ore. Poco prima di raggiungere la spiaggia c’è una teleferica che passa completamente sul mare e collega Barceloneta con Montjuïc, soprannominato “il monte degli Ebrei” in epoca Mediavale perchè ospitava il cimitero ebraico, si trova a 213 m sul livello del mare e offe belle passeggiate, due musei (Museu Nacional d’Art de Catalunya e Museu Olimpic i de l’Esport) e gradevoli spazi verdi.
 
Di fronte a questo promontorio si ergono due obelischi che danno su Plaça d’Espanya, con al centro una fontana detta Font Màgica che rappresenta i fiumi della penisola iberica, nelle sere d’estate uno spettacolo di suoni e luci ne illumina i getti d’acqua. Al lato della piazza c’è Las Arenas un’arena neo-moresca trasformata in un grande centro commerciale con una bellissima terrazza panoramica, raggiungibile internamente della scale oppure esternamente da un ascensore a pagamento. 
 
Non si può lasciare Barcellona senza aver visto il Parc Güell,  realizzato tra il 1900 e il 1914 da Gaudì. Dall’entrata alla vetta si rimane impressionati dalla maestria architettonica di questo artista. Fate una sosta sulle ondeggianti panchine ricoperte di maioliche irregolari della grande Piazza della natura o teatro greco: da qui godrete di una vista magnifica sulla città.
 
L’ingresso del parco che racchiude le opere di Gaudì è a pagamento, mentre il resto ha l’accesso libero e vi si accede da sopra.
 
La Pedrera o Casa Milà è l’ultima opera civile di Gaudì. Una vera scultura architettonica, la cui ondulazione quasi viva ricorda l’universo della natura, la facciata color crema varia costantemente secondo le condizioni di luce della giornata e della stagione. Oggi l’edificio ospita la sede della fondazione Caixa Catalunya e 15 appartamenti in affitto oltre a quello del piano nobile, quest’ultimo sostenuto da un intreccio di travi e colonne che non lo vincolano ai muri portanti. La parte più bella di questo edificio è senza dubbio il tetto, che sembra un giardino di sculture in armonia con le forme della facciata.  
 
Casa Battlò di trova al n. 43 di Passeig de Gràcia, un altro capolavoro di Gaudì ispirato alla natura. La facciata ricorda la forma di un pesce mentre al suo interno si può ammirare un salone che ricorda il mare, balconi simili a frammenti cranici, una rampa di scale che sembra la colonna vertebrale di un animale preistorico e un camino a forma di fungo.
 
A chi piace passeggiare può farsi tutto Passeig de Gràcia passando per Plaça Catalunya, percorrere tutta la Rambla fino ad arrivare a Barceloneta.
 
Dove Mangiare

Restaurant L’Arrosseria Xativa in Carrer del Torrent d’En Vidalet 26 nel quartiere Gracia, ristorante piccolo che necessita la prenotazione (possibile farla direttamente su tripadvisor), ottima paella e sangria anche se un pò caro rispetto ad altri ristoranti

L’Ovella Negra in Calle de Les Sitges 5 (vicino Plaça Catalunya) ottimo per un aperitivo, hanno una sangria bianca molto buona

Santos Tapas in Placeta del Pi 6 nel cuore del Barrio Gotico, ristorantino gestito da donne, ideale per un pranzo o cena oppure per uno spuntino, offre specialità locali e piatti di fritto eccellenti.

Palacio del flamenco in Carrer de Balmes 139, quartiere Eixample, il biglietto d’ingresso comprende lo spettacolo di flamenco preceduto da una spiegazione che permette di comprendere i passi di questo ballo e una cena: antipasto di pesce, paella, dolce e un bicchiere di vino, servita durante lo spettacolo. Merita assolutamente!

 
Hard Rock Plaça Catalunya, 21
 
Presa Elettrica
230v tipo C, come quella italiana.